Mare
Può essere calmo o agitato, blu cobalto o turchese, cristallino o plumbeo... Il mare è sempre affascinante ma anche inquietante: una distesa d'acqua senza fine apparente simbolo di assoluta libertà.
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Racconti a punto croce: la Costa di Granito Rosa e Paimpol
Il cucito non è propriamente il mio forte e, per tale ragione, mai avrei pensato che un bel giorno potesse venirmi voglia di mettermi alla prova con ago e filo! Invece è accaduto che, sfogliando una rivista, la mia attenzione sia stata catturata da alcune piccole figure ricamate a punto croce: un faro, una cabina da spiaggia, un salvagente. Un veliero, un timone, un’ancora… Messe tutte insieme, quelle simpatiche sagome hanno immediatamente fatto riaffiorare nella mia mente i piacevoli ricordi di un estivo pomeriggio bretone… Il piccolo centro portuale di Ploumanac’h, situato nel dipartimento di Côtes-d’Armor in Bretagna, è una delle località balneari più famose della Costa di Granito Rosa…
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Il faro di Cap Fréhel
Le rocce rosa; il mare che da smeraldo diventa blu cobalto; l’erica viola punteggiata dalle ginestre gialle e dai fiori selvatici; il vento che sferza la costa; il grido dei gabbiani… Le falesie di scisto e arenaria di Cap Fréhel dominano il mare da un’altezza di circa 70 metri, regalando allo sguardo un panorama mozzafiato: la coppia francese, nella cui meravigliosa casa Ciccio ed io alloggeremo per alcuni giorni, mi ha raccontato che nelle giornate particolarmente terse sulla linea dell’orizzonte si riesce perfino a scorgere la penisola del Cotentin che si estende nel canale della Manica. Oltre che essere un luogo particolarmente suggestivo, la zona di Cap Fréhel coincide con…
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Il mare… in tre lettere!
Il cielo si è fatto buio e, in lontananza, si sente il rumore cupo del temporale che si avvicina: nonostante il tempo brutto, il mare conserva inalterato il suo fascino, quel senso di immensità misto a bellezza ed inquietudine. Ciccio ed io ci troviamo nel piccolo borgo di pescatori di Isola Rossa: le strade sono ancora deserte ma ben presto le case, i negozi, le spiagge si popoleranno di turisti. Pensare questo luogo d’estate, così vivo e brulicante di gente (fin troppa!), e vederlo ora fa un certo effetto… Isola Rossa sorge su un promontorio che si allunga verso il mare: qui le rocce di granito hanno un caratteristico colore rosso…
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Una candela molto speciale!
Faccio girare su se stesso il vaso un’ultima volta. Aggiungo sul fondo ancora una manciata di sassolini turchesi che inevitabilmente si mischiano a quelli bianchi e grigi, talmente piccoli da creare l’illusione della sabbia. Aggiusto meglio la candela in modo che sia perfettamente al centro della minuscola spiaggia… la stella marina appoggiata al bordo del vaso, le conchiglie bianche e rosa creano un leggero movimento ondulato tutto intorno, trattenute solo da una corda sottile… Chiudo gli occhi e mi sembra di essere ancora laggiù, in Repubblica Dominicana… Ciccio ed io lasciamo la confusione della spiaggia di Punta Cana e ci inoltriamo curiosi nel palmeto: a farci compagnia solo il fruscio delle palme, il rumore…
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Una rete piena di pesci
Indossate le nostre mezze mute, con maschera e pinne sotto braccio, Ciccio ed io percorriamo lentamente la lunga passerella per raggiungere l’ultima piattaforma, quella dove i sub si danno appuntamento per le immersioni. Mi sporgo leggermente dal bordo della piattaforma e guardo in basso: certo che in questo punto l’acqua è veramente profonda… E’ di un blu talmente scuro che sembra quasi nera… Dunque, è giunto il momento di tirare fuori il mio coraggio da leone (!!): allungo un piede e mi convinco che sott’acqua non vive nessun mostro marino pronto ad afferrarmi… Tre, due, uno: mi tuffo! Nuotare nel Mar Rosso equivale a sguazzare in un acquario gigantesco: mai avrei…
