I Giardini di Villa Taranto, in giro per il mondo tra piante e fiori
25 Marzo 2024/
Condiviso tra Piemonte, Lombardia e Canton Ticino, il Lago Maggiore è il secondo bacino più grande d’Italia dopo il Lago di Garda.
Sarà perché al suo nome viene molto spesso associato a quello della nobile famiglia Borromeo o perché sulle sue sponde si affacciano ville antiche di inestimabile valore, ma il Lago Maggiore ha un’allure particolarmente raffinata ed elegante.
Tra gli innumerevoli edifici merita una menzione Villa Taranto che, situata sulla sponda piemontese tra Intra e Pallanza, vanta un favoloso giardino nel quale immergersi tra piante e fiori dai mille colori, profumi e varietà.
I Giardini di Villa Taranto sono il risultato della laboriosa rielaborazione messa in atto nella prima metà del Novecento dal Capitano Neal Boyd McEacharn che, dopo aver fatto sbancare e ricostruire il territorio, lo “ripopolò” nel vero senso della parola, portando in questo giardino semi e piante provenienti da ogni parte del mondo.
Lo stile dei Giardini di Villa Taranto è fondamentalmente inglese con contaminazioni italiane: statue, fontane e specchi d’acqua, ma anche cascatelle e terrazze conferiscono a questi giardini un alone quasi “magico”, creando una commistione perfetta tra la bellezza della natura e gli elementi architettonici “umani”.
I giardini si estendono per circa 16 ettari e sono attraversati da 7 km di vialie camminamenti, in uno straordinario percorso di colori e profumi reso possibile da migliaia di specie di piante e fiori: tulipani, magnolie, azalee e rododendri, eucalipti, camelie e fiori di loto.
Che i Giardini di Villa Taranto siano un luogo speciale lo si capisce non appena si varcano i cancelli dell’ingresso e si comincia a percorrere il lungo viale incorniciato da splendide fioriture che variano a seconda della stagione. In primavera è indubbiamente il giallo dei narcisi a farla da padrone!
Al termine del viale ecco la scenografica Fontana dei Putti.
Pochi passi e comincia il Labirinto che durante la primavera si popola di splendidi tulipani. In estate, una volta terminata la loro incantevole fioritura, ecco comparire quella altrettanto colorata delle dalie che, con oltre 1700 piante di 350 varietà diverse, rinnova la magia del Labirinto.
La Serra Victoria custodisce esemplari di piante tropicali e subtropicali. Al suo interno è possibile ammirare un esempio di Giardino Verticale, una grande struttura ricoperta di essenze vegetale fatte radicare su pannelli di materiale fibroso.
Il Viale degli Aceri conduce alla zona del giardino dedicata alle camelie: qui dalla primavera all’autunno 450 piante di diverse varietà fioriscono incessantemente.
Pianta particolarmente amata dal Capitano McEacharn, il rododendro è uno dei protagonisti indiscussi dei Giardini di Villa Taranto. Infatti, il Capitano ne portò numerosi esemplari direttamente dalla sua residenza natale di Scozia e li piantò nel giardino creando un bosco, nel quale aggiunse anche splendidi esemplari di magnolia.
La parte dei Giardini che richiese i lavori più lunghi e impegnativi si raggiunge tramite una scalinata; si tratta della zona chiamata “Valletta”dove nel 1935 vennero fatti importanti scavi per ampliare un esistente avvallamento, incanalando l’acqua piovana, e dove vennero posizionati grandi massi di granito per rafforzare i pendii.
Dalla scalinata della Valletta si raggiunge il pianoro sul quale sorge la Villa.
Un bel pergolato semicircolare introduce ad una zona dei Giardini dove si trovano le vasche delle ninfee e delle piante acquatiche e le terrazze.
Qui cascatelle e giochi d’acqua si alternano ad aiuole di piante annuali, creando un incantevole gioco di forme e colori.
Sempre in questa parte più alta dei Giardini si trova il Giardino d’Inverno, un edificio in mattoni con ampie vetrate che durante la stagione fredda viene utilizzato per mettere al riparo le piante che mal sopportano le basse temperature.
Il percorso prosegue infine in discesa lungo i tornanti del belvedere che regalano piacevoli scorci sul centro abitato di Intra, sul Lago Maggiore e le montagne che lo circondano.
Passeggiare all’interno dei Giardini di Villa Taranto equivale a intraprendere un piccolo quanto straordinario viaggio intorno al mondo, tra profumi e colori meravigliosi provenienti da terre lontane.
La grande varietà di specie, poi, garantisce una fioritura praticamente incessante dalla primavera fino all’autunno, secondo un vero e proprio calendario delle fioriture. Dunque, a seconda del periodo dell’anno, il giardino indossa sempre un vestito diverso!