Asia,  Maldive

Le Maldive di Thinadhoo Island: vivere a piedi nudi è uno stile di vita!

Visti dall’alto sembrano tante macchie di colore su un’immensa tavolozza blu mentre, in realtà, sono solo alcuni degli oltre mille atolli di origine corallina che compongono lo stato della Repubblica delle Maldive.

L’arcipelago delle Maldive visto dall’aereo

Situato in pieno Oceano Indiano, l’arcipelago maldiviano dista circa 730 Km dalle coste dello Sri Lanka ed è per buona parte posizionato in prossimità dell’Equatore.

Universalmente considerate un paradiso terrestre, le isole maldiviane sono un condensato di mare cristallino, spiagge bianche e natura rigogliosa. Approdare qui significa quindi dimenticarsi per un po’ della routine quotidiana per immergersi nel relax più assoluto, circondati da un panorama da cartolina!

I colori delle Maldive

Dopo un’ora e mezza di traversata in speedboat, necessaria per coprire i 65 km di distanza dalla capitale Male, Ciccio ed io approdiamo finalmente sulla piccola Thinadhoo Island, una delle 6 isole abitate che, insieme ad altre disabitate, fanno parte dell’atollo amministrativo di Vaavu. Per la nostra prima esperienza maldiviana, Ciccio ed io abbiamo fatto una scelta inusuale, preferendo a uno dei tanti resorts da sogno costruiti su minuscole isole disabitate, un hotel realizzato, insieme ad un altro paio di strutture ricettive, su un’isola (neanche a dirlo piccina!) abitata da Maldiviani. Qualcuno storcerà il naso di fronte a questa soluzione di sicuro “alternativa” ma, secondo noi, è invece una bella occasione per vivere appieno la realtà del posto.

Welcome to Thinadhoo!

Al nostro arrivo, la prima cosa che mi colpisce di Thinadhoo sono i colori: il turchese dell’acqua, il verde delle palme, il giallo e il rosa dei fiori…

Thinadhoo Island_Il Ficus Benghalensis: è originario del sud-est asiatico e dell’Africa tropicale. Può raggiungere i 30 metri di altezza e produce radici che fuoriescono direttamente da alcune porzioni del fusto o addirittura direttamente dai rami.
Thinadhoo Island_Fiori
Thinadhoo Island_La Plumeria: chiamata anche “frangipane”, questa pianta è originaria della fascia tropicale. Può essere un piccolo alberello ma può diventare anche un arbusto dalle notevoli dimensioni. I fiori ricordano quelli dell’oleandro, sono grandi e profumati, e la colorazione varia dal bianco, al rosa fino al giallo. La pianta produce bacche fortemente tossiche.
Thinadhoo Island_La Bougainvillea: originaria delle zone tropical, questa pianta fu scoperta nel 1768 in Brasile dal naturalista francese Philibert Commerçon, botanico ufficiale della spedizione guidata dall’ammiraglio francese Louis Antoine de Bougainville, al quale fu dedicata.

Perfino le casette sono dipinte con tonalità sgargianti!

Thinadhoo Island_A tutto colore!
Thinadhoo Island_Casetta
Thinadhoo Island_Scorcio

E poi la sabbia, di un bianco accecante, che ricopre interamente il suolo: pochi secondi e le scarpe sono già diventate un lontano ricordo!

Thinadhoo Island
Thinadhoo Island_”Barefoof, it’s is a way of life” (A piedi nudi è uno stile di vita)
Thinadhoo Island_Uno scorcio della spiaggia
Thinadhoo Island_Information counter: gli effetti della pandemia sul turismo sono in parte ancora visibili (alcune attività specializzate nel diving sono ancora chiuse) ma, per fortuna, la situazione è in netto miglioramento.

Sarà per la luce intensa che illumina quest’isola, sarà per i colori vividi della natura che ci circonda ma mi sento ancora più pallida di quello che sono, soprattutto se mi confronto con i bei volti colorati e sorridenti della gente di qui! Il benvenuto è accogliente e fa emergere immediatamente la vocazione turistica di Thinadhoo; gli abitanti dell’isola sono infatti abituati alla presenza di vacanzieri provenienti da tutto il mondo, per cui qualcuno saluta con un cenno della mano, altri proseguono invece indisturbati nelle loro attività quotidiane. L’atmosfera è talmente rilassata e tranquilla che bastano meno di 10 secondi per adeguarsi perfettamente a questo fantastico mood.

Thinadhoo Island
Thinadhoo Island: la popolazione dell’isola ammonta a circa 50 persone e più o meno 1/3 della sua superficie è occupata dalle abitazioni dei locali e dalle strutture ricettive.

Cosa significa trascorrere le vacanze su un’isola abitata da Maldiviani? Facile! Rispettare le (poche e semplici) regole di chi ci vive, regole che sono essenzialmente dettate dal fatto che la piccola comunità di Thinadhoo Island è di religione musulmana.

Niente alcool, a qualunque ora del giorno e della sera: a Thinadhoo, dunque, l’aperitivo o il dopocena saranno a base di colorati cocktails alla frutta e di bibite analcoliche. Niente birra né mojito, I’m sorry! Quando si è lontani dalla spiaggia, sempre coprirsi adeguatamente: no panic! Un copricostume per le donne e una T-shirt per gli uomini andranno benissimo. Non abbandonare rifiuti in giro: a onor del vero, i Maldiviani stessi non sono propriamente dei campioni di virtù ma ciò non toglie che l’ambiente va tutelato, soprattutto quello di un’isola così piccina. Avere cura della spiaggia e del suo bellissimo mare: conchiglie, coralli, paguri e pesci stanno benissimo dove sono!

Thinadhoo Island: sulla spiaggia si possono incontrare tantissimi frammenti di corallo e conchiglie. Lasciamoli lì!

Per il resto, la vita a Thinadhoo è davvero quella di paese: si fanno acquisti nelle botteghe locali, tra souvenirs, creme solari, biscotti, frutta e verdura; si va al bistrot a mangiare un piatto di noodles col pollo; si fa una passeggiata fino al piccolo porto; ci si siede tra gruppi di donne (rigorosamente velate) che chiacchierano del più e del meno.

Thinadhoo Island_Un negozio: oltre ai colorati souvenirs, all’interno delle stesse botteghe si possono acquistare articoli di vario genere, dai quaderni al sapone.
Thinadhoo Island_Il porticciolo: tra le varie barche ormeggiate, si riconoscono due esemplari di “dhoni“, la tipica imbarcazione multiuso delle Maldive e dello Sri Lanka. Ha una forma decisamente svasata, può avere o meno la vela, è lunga tra i 6 e i 12 metri e può trasportare fino a 8 persone. Viene costruita artigianalmente partendo dai tronchi della palma da cocco e il suo aspetto ricorda molto quello del “dhow” l’antica nave a vela della tradizione araba.

Ma, soprattutto, si nuota in un mare strepitosamente cristallino e tiepido, osservando le decine e decine di pescetti che popolano il reef colorato!

Thinadhoo Island_Acqua cristallina
Thinadhoo Island_Il reef: le Maldive sono una delle aree coralline più conosciute al mondo.
Thinadhoo Island_Il reef: esistono varie specie di corallo dalle forme e consistenze diverse. Il corallo cerebriforme è fatto come un sasso tondeggiante e prende il suo nome dagli avvolgimenti intorno a un centro che ne solcano la superficie, simili a quelli del cervello umano.
Thinadhoo Island_Il reef: nella barriera corallina esistono zone distinte, determinate dall’intensità luminosa, dalla dinamicità dell’acqua e da altri parametri. In ogni zona, a seconda della specificità, vivono diversi organismi. 

E’ tutto talmente bello che il momento di uscire dall’acqua arriva soltanto quando le dita sono ormai cotte per il tempo trascorso a mollo!

Thinadhoo Island_Sunset
Thinadhoo Island_Una manta
Thinadhoo Island_Uno squalo

Se durante il giorno si nuota in compagnia di una miriade di pesci colorati a poche bracciate dalla riva, all’ora del tramonto arrivano invece le mante e gli squali! Il movimento delle mante è leggero, elegante, quasi ipnotico, mentre vedere la pinna dorsale degli squali che affiora in superficie fa un certo effetto! In entrambi i casi è un’esperienza molto emozionante.

Thinadhoo Island_Il palmeto: la palma è originaria della Malesia e si è diffusa un po’ in tutte le regioni costiere tropicali grazie alle correnti marine e alla capacità di germinazione dei frutti anche se a lungo sommersi dall’acqua. Le palme possono raggiungere i 40 metri d’altezza e le foglie possono allungarsi fino a misurare 5 metri.
Thinadhoo Island_Verso la spiaggia…

Mentre Ciccio ed io attraversiamo il lussureggiante palmeto che conduce direttamente alla spiaggia, mi godo la pace e la bellezza della natura pensando che siamo davvero approdati in Paradiso!  

Thinadhoo Island_La spiaggia di sabbia bianca disegna il perimetro dell’isola e non raggiunge il chilometro di lunghezza.

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